Visita specialistica urologia
Dottor Silvio Ungania
Medico Specialista in Urologia 

Che cosa è la visita urologica

La visita urologica permette di valutare la presenza di eventuali patologie acute e croniche a carico dell'apparato urinario e quindi dei reni, vescica, uretra e ureteri; nonché patologie a carico dell'apparato genitale maschile a livello di pene, testicoli, scroto e prostata.
Come si svolge
La visita inizia con l'anamnesi del paziente, ossia un colloquio durante il quale lo specialista raccoglie il maggior numero di informazioni sul motivo della visita, sul tipo e sulla durata dei sintomi riscontrati e sulla storia clinica personale.
Successivamente procede all'esame obiettivo.
Esami Correlati
Perchè é consigliata
È consigliato sottoporsi alla visita urologica qualora si riscontrano sintomi a carico dell'apparato urinario quali bruciori, difficoltà ad urinare o alzarsi troppo spesso la notte, presenza di sangue nelle urine, perdite involontarie di urina, o problemi legati alla sfera sessuale. Inoltre a partire dai 50 anni è consigliato eseguire insieme alla visita anche un dosaggio nel sangue del PSA come prevenzione per il tumore della prostata.
Si tenga poi presente che la visita urologica non è rivolta soltanto al sesso maschile ma anche alle donne che solitamente si rivolgono alla ginecologa per problemi uroginecologici quali infezioni urinarie, incontinenza urinaria o prolassi genitali.

Uroflussimetria

Si tratta di una indagine strumentale semplice, non invasiva e di facile esecuzione che ci informa sulle caratteristiche dello svolgimento della minzione. Si fa urinare il paziente spontaneamente all'interno di un contenitore collegato ad un monitor che elabora un grafico dalla cui analisi si ricavano alcuni parametri fondamentali. Questi sono: la quantità di urina emessa, la durata della minzione, il flusso massimo di urina nell'unità di tempo, il flusso medio cioè il rapporto fra volume totale di urina e tempo impiegato. Inoltre mediante l'ausilio dell'ecografo si valuta il residuo post minzionale cioè la quantità di urina non espulsa e rimasta in vescica.
L'esame uroflussimetrico è quindi un esame semplice che ci permette di documentare una difficoltà ad urinare come si può avere nelle ipertrofie prostatiche, nelle stenosi dell'uretra o nelle vesciche neurologiche. La preparazione prevede che due ore prima di sottoporsi all'esame il paziente urini spontaneamente cercando di svuotare completamente la vescica e successivamente beva almeno 1 litro di acqua in modo da arrivare presso lo Studio con la vescica piena.
Grazie all'Uroflussimetria è possibile valutare l'efficacia delle terapie mediche o in alternativa porre l'indicazione all' intervento.
RLAB propone pacchetti salute a tariffa agevolata
Analisi cliniche + visita specialistica a prezzi scontati, solo per acquisti online